Nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio un gruppo di compagni ha approfittato della gente in strada (per la tristissima "notte bianca" fiorentina) per manifestare solidarietà ai tre arrestati in svizzera.
Impadronitisi del palco nella affollata piazza Strozzi, i compagni hanno srotolato uno striscione ("Libertà per Silvia, Costa e Billy, Solidarietà a i Ribelli della Terra. (A)") e letto un volantino che richiamava l’urgenza
della lotta contro il capitale e i suoi prodotti (guerre, devastazioni ambientali, biotecnologie), e che è stato accolto con sorprendente sensibilità dai presenti.
Lo striscione è stato lasciato su una barricata erta nottetempo per bloccare il traffico in una stretta strada del centro.
Scritte in solidarietà con gli arrestati sono comparse su vari muri del centro e sulle vetrine di alcune banche.