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Bristol
(UK) – Antenna di telefonia mobile sabotata con il fuoco
"PER
L’AUTO-ORGANIZZAZIONE E LA RESISTENZA ANTICAPITALISTA
21
maggio 2010, 2.30 del mattino circa
Un ripetitore di
"T-Mobile" è stato distrutto con il fuoco. E’ stato fatto
ogni sforzo possibile per non mettere in pericolo nessuna vita e
l’antenna è stata scelta per la sua distanza da edifici e attività
residenziali. La recinzione è stata tagliata, mentre alla base
dell’antenna, avvolto attorno ai cavi elettrici che alimentavano il
ripetitore, è stato piazzato uno pneumatico tagliato e riempito di
stracci imbevuti di paraffina. Gli stracci imbevuti sono anche stati
legati ai cavi e infilati nello pneumatico. Accendini sono stati
usati per da fuoco al tutto.
L’antenna era situata vicino alla
stazione di Temple Meads nei pressi di un’area di nuovo "sviluppo
urbano".
Gli attacchi distruttivi contro le
infrastrutture delle comunicazioni dell’economia capitalista sono
semplici e riproducibili, come lo sono altri attacchi contro
differenti aspetti della società industriale. Il sistema si basa su
una rete di cavi, antenne e unità di alimentazione per implementare
e sostenere il proprio sfruttamento. Lungi dall’essere un nemico
astratto e senza volto, il canale di produzione della merce resta
colpibile in molti punti, vulnerabile al nostro coraggio, alla nostra
rabbia e gioia.
Dedichiamo questa azione agli anarchici
arrestati Svizzera, Costantino, Luca e Silvia, accusati di cospirare contro una
strutture per le nanotecnologie; a tutti i prigionieri della lotta
sociale in Grecia e a tutti coloro che hanno iniziato a combattere,
in una miriade di luoghi, di lingue, etnie e nomi differenti.
PER
LA LOTTA INTERNAZIONALE SOCIALE ED ECOLOGISTA CONTRO LO STATO E IL
CAPITALE"
