I compagni attualmente reclusi nella sezione
AS2 della C.R San Michele fanno
sapere di aver potuto leggere solo ora
alcune versioni stampate del loro scritto
e di avervi riscontrato degli
errori di trascrizione che in alcuni punti ne
stravolgono
il significato. Segue la versione corretta:

Un saluto
per Costantino Ragusa, Silvia Guerini e Luca Bernasconi prigionieri in
Svizzera. Questo scritto vuole essere un modo per esprimervi la nostra
solidarietà, completa e sentita, umana e politica.
Condividiamo il
percorso di chi lotta in prima persona, riconosciamo l’eco dei loro
passi nei nostri, comprendiamo il fiatone che ogni tanto ci rallenta e
non ci sorprendiamo se a volte un ostacolo ci fa cadere, sappiamo che ci
rialzeremo sempre.
Ancora meglio conosciamo la gioia che il semplice
percorrere questi sentieri può dare e, come in una passeggiata in
montagna, non è solo la meta che conta, ma l’esaltazione che cancella la
fatica, la condivisione con i compagni e le compagne di viaggio, il
senso di libertà che ci coglie ad ogni passo su questo sentiero fuori
dalla strada maestra.
Costantino, Silvia, Luca, siamo convinti che
abbiate già fatto vostra la libertà e che neanche il carcere possa
privarvene. Certi che supererete quest’ostacolo, desiderosi che quei
sentieri tornino ad essere battuti, per la distruzione di ogni forza di
dominio.
Per l’Anarchia

Alessandro
Settepani

Leonardo Landi
Sergio Maria Stefani
dal
Carcere di San Michele (AL), 28 maggio 2010