Testo di un volantino distribuito questa settimana a Bologna durante iniziative e banchetti.

BILLY, COSTA E SILVIA LIBERI!

Il 15 aprile 2010 in Svizzera, durante un controllo stradale, vengono arrestati Billy, Costa e Silvia. Sono accusati di trasporto, detenzione e fabbricazione di materiale esplosivo e di voler attaccare il centro di ricerca nanotecnologica IBM in costruzione a Zurigo.
A loro va la nostra più totale solidarietà!
Le nanotecnologie rappresentano una delle tante manifestazioni attraverso le quali il dominio cerca di consolidare la sua supremazia sul vivente ed estendere il controllo sociale. Il fine ultimo è penetrare all’interno dei meccanismi della vita, ricrearla e gestirla per averne l’egemonia totale: controllare le parti più piccole in cui è suddivisa la realtà significa diffondere ovunque la sua presenza.
Billy, Costa e Silvia sono ora sottoposti a condizioni detentive durissime, con un blocco della posta quasi totale.
Hanno deciso di intraprendere, dal 10 settembre, uno sciopero della fame che durerà fino al 30 in solidarietà ai prigionieri condannati a pene detentive particolarmente dure a causa della loro identità rivoluzionaria.
L’intenzione del sistema repressivo è quella di seppellirli vivi, di isolare e azzittire le minacce che rappresentano le idee e le azioni di chiunque scelga di sovvertire gli attuali rapporti di forza.
A noi spetta osteggiare i disegni del potere e amplificare e radicalizzare gli attacchi alle strutture dello sfruttamento e del controllo sociale.
La solidarietà più genuina che possiamo offrire ai nostri amici è quella di continuare sul loro percorso. Questo il nostro modo migliore per sentirli vicini.

Anarchici e anarchiche