Solidarietà e libertà per Costa, Silvia, Billy e Marco!
Ecoterrorista è il sistema che combattiamo!

Dopo troppi mesi di silenzio, sentiamo la necessità di portare la nostra solidarietà contro l’arresto di Costa, Silvia e Billy, prigionier* anarchic* rinchius* da 7 mesi nelle carceri elvetiche. Nel rispetto di cammini e percorsi differenti, non intendiamo ergerci a giudici delle loro azioni, saranno altri a farlo, gli stessi che si sentono in diritto di tenere 3 compagni in carcere, ancora oggi senza nemmeno menzionare accuse chiare che portino almeno ad un processo. Noi invece vogliamo esprimere tutta la nostra ferma determinazione nel rivendicare la loro libertà.

Come già in passato, quando abbiamo espresso la nostra solidarietà a Marco Camenisch, di recente trasferito da Regensdorf a Orbe (carcere di massima sicurezza), dopo aver realizzato insieme a Billy, Silvia e Costa uno sciopero della fame contro l’oppressione dentro e fuori dal carcere.
Questo sciopero ha preso vita, nonostante il fatto che da subito le “autorità” federali abbiano cercato di isolarli, impedendo la comunicazione tra di loro e bloccando la posta in arrivo e in partenza di tant* amic* e compagn* solidali.

Con Billy abbiamo anche condiviso una parte del nostro cammino come Centro Sociale, affrontando soprattutto lotte per i popoli oppressi, contro il carcere e quelle legate alla devastazione del territorio.
Compagno determinato e acuto, come altri/e ha poi intrapreso altre strade, andando a raggiungere altre realtà di lotta.  Saperlo dietro le sbarre ci fa imbestialire e fa solo crescere la nostra volontà di continuare nella strada che abbiamo scelto con sempre maggiore determinazione e coerenza!

Silvia, Costa, Billy e Marco sono compagni sensibili e presenti in tematiche come l’antispecismo, la lotta a tutte le nocività, la questione dei migranti e contro il razzismo. Il Governo svizzero ha deciso di punirli per dare un monito a tutti coloro che non accettano l’attuale stato delle cose: o ti conformi oppure sarai rinchiuso. Una punizione che si vuole esemplare, che si inserisce perfettamente nell’attuale politica di repressione e di isolamento che tocca in modo particolare i migranti e i movimenti che si oppongono a questo sistema.

Per questo non devono essere lasciati soli in carcere e nelle lotte da portare avanti!

Ribadiamo la nostra solidale complicità, organizzando una prima serata in loro sostegno sabato 20 novembre 2010 a partire dalle 18.00 al CSOA, durante la quale affronteremo alcune delle tematiche a cui Costa, Silvia, Billy e Marco tengono di più: la lotta a tutte le nocività, in primis il nucleare, che Stato e capitalismo producono a discapito di ogni vita su questo pianeta.

Diffondiamo inoltre la settimana di mobilitazione contro l’isolamento in solidarietà a Silvia, Costa e Billy che si terrà dal 6 al 12 dicembre
(maggiori info www.informa-azione.info.)

Non un passo indietro, la solidarietà è un’arma, usiamola!

CSOA il Molino