Grecia – Prigionieri membri della CCF solidali con Costa, Silvia, Billy e Marco

Il 15 Aprile 2010 gli anarchici rivoluzionari Constantino Ragusa, Silvia Guerini e Billy Bernasconi sono stati arrestati dalla polizia svizzera, vicino Zurigo.
Con l’accusa di possesso di ordigno esplosivo e di un comunicato che si riferisce ai laboratori IBM di ricerca nanotecnologica.

Londra – Azione diretta

Ricevuta attraverso un anonymous remailer

On the night of Monday 30th May 2011 the Swiss Embassy in London was attacked – Locks were glued and bricks were thrown at the windows. May the damaged locks and broken glass represent our solidarity with Silvia, Billy and Costa.

Freedom for all!

19/20/22 luglio 2011, processo a Bellinzona per Silvia, Billy e Costa

Costa Silvia Billy – Fissata data del processo e inasprimento censura

Madrid: azioni solidali

Contributo di Billy per l’iniziativa comune 1 – 28 maggio 2011

Gli scienziati e i ricercatori, le industrie e i governi ci stanno sospingendo verso una nuova era colma di promesse: l’era digitale, degli ambienti intelligenti, dell’efficienza infinitesimale e della convergenza tecnoscientifica che promette “grandi cose”. Un’era che già da ora si sta materializzando davanti a noi quando ancora la percepiamo come fantascientifica e che porterà con sè un cambiamento epocale, il quale ci viene proposto con la stessa superficialità con cui ogni giorno ci propongono l’ultimo modello di televisore, un nuovo telefonino o qualsiasi altro “bene di consumo”. Il futuro ce lo vogliono rendere desiderabile e ce ne parlano come si può parlare di uno spettacolo teatrale in programmazione, di qualcosa che scopriremo solo quando il sipario si aprirà e a noi non resterà che assistere al suo svolgersi.

Svizzera – Formalizzate le accuse contro Silvia, Billy e Costa

Attentato sventato contro IBM: si va in tribunale

Berna, 09.05.2011 – Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) promuove l’accusa contro due cittadini italiani e uno svizzero residente in Italia, i quali hanno presumibilmente preparato un attentato contro il centro di ricerca sulle nanotecnologie di IBM a Rüschlikon. L’atto d’accusa è stato trasmesso al Tribunale penale federale a Bellinzona il 6 maggio 2011.

Comunicato iniziativa 1.-28 Maggio 2011 di Silvia, Costa, Marco, Billy

Dal 1 al 28 maggio intraprendiamo un nuovo sciopero dei pasti a staffetta di 7 giorni ciascuna, come nuova iniziativa collettiva per dare continuità ai legami e rapporti già intrecciati con altri scioperi e molte iniziative solidali e di lotta fuori dal carcere, e anche come risposta ai tentativi della procura federale svizzera e della repressione internazionale di denigrare, isolare e stroncare le lotte.

Aggiornamenti su Silvia, Costa, Billy e Marco

Costa, Silvia e Billy sono da 11 mesi prigionieri nelle carceri svizzere, a febbraio sono state chiuse le indagini. Dopo il loro arresto la procura di Torino ha aperto un’indagine per 270bis e 280bis (non potendo essere processati due volte per lo stesso reato sono stati formulati capi d’accusa non contestati nel procedimento svizzero) e ha chiesto e ottenuto di poter accedere alle informazioni raccolte dalle autorità elvetiche per avviare una collaborazione di indagine. Così ad oggi c’è uno scambio d’informazioni tra la procura federale svizzera e quella di Torino. Infatti all’ultimo interrogatorio erano presenti digos e procura torinesi.  Costa, Billy e Marco sono stati trasferiti ripetutamente e sono stati informati che verranno spostati con frequenza, chiaro tentativo di ritorsioni nei loro confronti. All’isolamento, il blocco della posta, si aggiungono trasferimenti improvvisi con tutto quello che comportano: difficoltà a costruire legami con gli altri prigionieri, tempi di attesa per riavere la propria roba nelle celle di destinazione, uno tra i tanti metodi per tentare di piegare e stroncare la possibilità dei prigionieri di mantenere attiva la propria partecipazione alle lotte. Le mura di un carcere, le sbarre alle finestre, l’isolamento, il blocco della posta non servono a sopire, stroncare i desideri di libertà di chi viene rinchiuso e che tenacemente con la testa alta continua a lottare. E noi con loro. Per un mondo senza sfruttamento, contro la civiltà tecno industriale, per un esistenza libera e selvaggia.

Contributions à la lutte – Opuscolo con scritti di Costa, Silvia, Billy e Marco tradotti in francese